Lamberto Bartolucci ‒ Architetture. La ricostruzione postbellica a Pisa


La suggestiva cornice del Complesso della Cittadella Galileiana di Pisa (Vecchi Macelli), ospita, dal 25 ottobre al 16 novembre 2025, la mostra “Lamberto Bartolucci ‒ Architetture. La ricostruzione postbellica a Pisa” organizzata dalla Coop. Agave in collaborazione con il Comune di Pisa e Camera di Commercio Nord Ovest e curata dall’architetto Federico Bracaloni.

Un percorso espositivo dedicato alla ricerca architettonica di Lamberto Bartolucci, capace di intrecciare linguaggi, materiali e visioni innovative. L'architetto pisano Lamberto Bartolucci (1914 – 1963) svolge la propria attività professionale nel vivo del fenomeno della ricostruzione postbellica, concorrendo alla cospicua produzione edilizia coincidente col boom economico.

La prematura scomparsa dell'architetto, circoscrivendo la professione a soli tredici anni di attività, non limita la folta produzione progettuale capace di incidere significativamente nel paesaggio pisano (e non solo). Allievo di Giovanni Michelucci e vincitore di importanti concorsi d'architettura, Bartolucci dimostra un’eclettica conoscenza scientifica che gli consente di affrontare, con riconosciuta professionalità e competenza, temi disciplinari diversi, affrontando interventi alla scala urbanistica, architettonica, di nuova edificazione, di restauro, rivolgendosi al design, al disegno d’interni e divenendo protagonista della progettazione specialistica nell'ambito dell'edilizia pubblica tra cui annoveriamo il Palazzo della Borsa, l’Aerostazione di San Giusto, la sistemazione del largo Ciro Menotti, la chiesa di San Rossore, il Palazzo Uffici della Larderello S.p.A., ecc.

Nella vetrina delle architetture pisane, l'opera di Bartolucci si distingue per lo spinoso vitalismo, per una natura essenzialmente pragmatica di uno “stile senza tempo”, rivolgendosi all'eleganza della funzione, conciliando modernità e tradizione.

Borghese, cosmopolita, internazionale è il linguaggio che cifra l'opera di Bartolucci attivamente partecipe al coevo dibattito culturale che nel primo dopoguerra è vivacemente alimentato a Pisa – oltre che dalle Soprintendenzae, dagli Ordini professisonali, dalle Scuole di Architettura - dalla folta presenza di noti architetti come Ettore Fagiuoli, Italo Gamberini, Ignazio Gardella, Nino Jodice, Roberto Menghi, Giovanni Michelucci, Augusto Momo, Giulio Momo, Saverio Muratori, Gio Ponti, Luigi Vietti, ecc.

La mostra offre l’occasione di rendere accessibile un corpus di documenti, progetti architettonici e fotografie originali, provenienti dall’archivio privato Bartolucci, mai esposte prima.

Sede: Complesso della Cittadella Galileiana, Via Nicola Pisano 12 - Pisa

Periodo della mostra: 25 ottobre ‒ 16 novembre 2025
Orari: dal venerdì alla domenica orario 10-13, 16-19

ingresso libero

Per informazioni:
Agave Soc. Coop. Impresa Sociale

La mostra è realizzata in collaborazione con i seguenti soggetti:
Comune di Pisa, Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, Università di Pisa, Provincia di Pisa, Ente Parco Naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, Confcommercio, Rotary Club Pisa Galilei, Loveco Srl, Castagneto Banca, Unicoop Firenze.